Visita al Museo Egizio di Torino

Aspettavamo da tempo l’opportunità di visitare di nuovo il Museo Egizio, che essendo un museo dinamico e in continuo divenire ci rpopone a distanza di tempo sempre aree nuove e nuovi reperti. Finalmente, giunto il giorno della visita…un diluvio torrenziale e un freddo praticamente invernale ci rendono difficile la giornata e anche l’arrivo al museo. Quando arriviamo…scopriamo che l’ingresso principale è chiuso perchè stanno trasportando delle statue e che dobbiamo entrare dall’uscita facendo un lungo giro dell’isolato…davvero un inizio di giornata che mette a dura prova la nostra volontà!

Ma se è vero che “quando il cammino diventa duro, i duri vanno avanti”…tutto il nostro gruppo di ben 25 partecipanti si raduna vittorioso davanti a una guida che è il nostro premio: una guida non solo estremamente competente, ma anche gentilissima e chiara nell’esposizione, perfettamente comprensibile. Lei ci trasporta nel mondo dell’antico Egitto, partendo dalla mummia affettuosamente soprannominata “Beppe” e poi facendoci scoprire nelle varie vetrine i nuovi reperti inseriti e le parti nuove del museo. Ovviamente è talmente vasto e talmente denso che non possiamo pensare di visitarlo tutto nel tempo di un’ora e mezza, che normalmente è quello più in linea con le nostre forze, ma ogni cosa che vediamo ci viene spiegata con grande chiarezza e ci apre squarci di un mondo che richiama talvolta anche la nostra quotidianità…come vedere le quarantasette mutande di lino che l’Architetto Ra si è fatto mettere nella tomba per ogni evenienza!

La visita sembra passare in un lampo ma la stanchezza si fa sentire: abbiamo scoperto che in autunno la galleria della statuaria riaprirà completamente rinnovata e quindi…torneremo ancora!

Alla prossima!

Visita alla mostra di Hayez

In una mattina davvero umida e moto sfidante per spingerci fuori di casa….siamo ugualmente riusciti a essere un bel numero di persone per visitare la bellissima mostra dedicata ad Hayez. Alla GAM di Torino, dove la mostra è in corso da qualche mese, abbiamo visitato le sale dedicate all’esposizione con la guida attenta e interessantissima di Caterina. Abbiamo scoperto un pittore dalla vita molto romantica e avventurosa, molto talentuoso, amante dei paiceri della vita ma anche molto impegnato politicamente…insomma una figura appassionante che ci ha raccontato non solo la sua vita ma anche un momento cruciale della creazione della storia d’Italia e la mostra ci è davvero piaciuta un sacco.

Alla prossima!!!

Incontro presentazione CreativaMente

Vi aspettiamo il 28 febbraio alle ore 17.30 a Casa AITA, in Via Cristoforo Colombo 9 a Torino.

La nostra ospite sarà la dottoressa Chiara Lauritano che ci presenterà un percorso centrato sul benessere della persona, che abbiamo chiamato CreativaMente. Questo percorso, se sarà di interesse per i soci di A.IT.A. Piemonte verrà realizzato gratuitamente per i soci.

La presentazione è aperta a tutti ed è possibile iscriversi ad A.IT.A. Piemonte in qualsiasi momento dell’anno.

Visita alla mostra di André Kertész

Iniziare l’anno mantenendo fede ai buoni propositi mette di certo una sana allegria! E noi ci eravamo ripromessi di iniziare subito con le nostre visite culturali…e non volevamo perderci la splendida mostra fotografica che @cameratorino ha dedicato ad André Kertész.

Accompagnati dalla nostra amica Daniela Trunfio che ci ha raccontato storie e aneddoti che ci hanno aiutato a scoprire questo importante fotografo, abbiamo visitato la mostra scoprendo l’incredibile modernità dello sguardo di questo artista.

Uno dei nostri amici presenti, Massimo, alla fine ha persino cambiato idea: se nelle prime sale le foto non gli dicevano nulla…alla fine era contentissimo! E questo è solo uno dei molteplici effetti che ci fanno sempre dire che “stare in mezzo al bello ci fa stare bene!”

Alla prossima visita….

Preparando il mercatino di Natale

Quando abbiamo saputo di poter partecipare come associazione al mercatino solidale “Il dono del Natale” siamo subito partite in quarta! Il mercatino è organizzato dal Vol.To, Centro di Servizi al Volontariato della Città di Torino e saranno presenti associazioni di volontariato attive a Torino.

Abbiamo subito deciso che avremmo partecipato e anche donato il nostro tempo, la nostra creatività e il nostro talento, mettendoci a disposizione gli uni degli altri per realizzare oggetti in carta da presentare al mercatino.

Ci siamo ritrovate a settembre e con varie tecniche abbiamo realizzato dei segnalibri.

Nel mese di ottobre lavorando di scrpabooking abbiamo realizzato dei biglietti natalizi.

A novembre quello che mancava erano dei segnaposti la tavola. Ne abbiamo creati di splendidi!

Adesso tutto è pronto per essere presentato a chi verrà a trovarci il 9 dicembre. Troverete lo stand in Piazza Bodoni dalle 11 alle 18 e con una donazione porterete a casa con voi anche molto del nostro cuore!

La festa dell’afasia alla Fondazione Sandretto

La domenica 15 ottobre abbiamo festeggiato la 16a giornata nazionale dell’afasia alla Fondazione Sandretto Re Rebaudenbgo di Torino, con un evento aperto a tutta la comunità e il territorio, accogliendo amici vecchi e nuovi che volevano conoscere meglio l’afasia e condividere le nostre pratiche di movimento.

Ringraziamo molto per l’amicizia e l’attenzione che ci dimostrano puntuali da tanti anni il consigliere regionale Silvio Magliano e il consigliere comunale Simone Fissolo, che hanno partecipato alla nostra festa.

Eravamo numerosissimi e dopo il discorso di accoglienza ai presenti della nostra amica Teresa, Elena ha iniziato a portarci con l’immaginazione prima e con i gesti del corpo in seguito in un mondo pieno di semi, piante, fiori e animali che si sono incontrati negli sguardi e nei piccoli gesti del corpo. Per tutti i presenti, muoversi e danzare in mezzo alle opere d’arte è stata un’esperienza unica e indimenticabile, culminata quando alcuni dei nostri partecipanti al percorso di Vie di Uscita hanno indossato le maschere cosi’ attentamente e lungamente preparate nei mesi precedenti, e che li hanno trasformati in piante e animali, come potete vedere dalle splendide foto di Massimo Malco che scorrono nella gallery qui sopra.

Terminata la parte espressiva e musicale, ci siamo divisi in gruppi: chi ha seguito con Annamaria la visita alla mostra in corso, chi con Valentina e Annalisa ha deciso di fare il “gioco dell’afasia”, chi invece catturato dalla bellezza delle maschere è andato con Elena, Franco e Antonietta a travestirsi per farsi fotografare.

Completava l’atmosfera festosa un piccolo banchetto di fiori veri, curato dai nostri amici di A.IT.A. Piemonte, che erano donati in cambio di una piccola donazione per sostenere le attività associative.

Una grande festa che ha allargato i cuori e anche gli orizzonti di tutti i partecipanti: di cuore GRAZIE e arrivederci al prossimo anno!

La domenica dell’afasia 2023

Vogliamo invitarvi a trascorrere con noi una domenica speciale, tutta di festa: la domenica 15 OTTOBRE 2023!

Vi aspettiamo alla Fondazione Sandretto per vivere un pomeriggio in mezzo all’arte, scoprendo il nostro percorso Vie di Uscita, partecipando a un set fotografico, sperimentando insieme cosa vuol dire afasia e…portando a casa con sè una piantina, piccolo seme che fiorirà nelle nostre attività dell’anno.

Vi abbiamo convinto?

Venite e portate con voi tanti amici!

Un invito speciale

Festeggiamo insieme la 16a giornata nazionale dell’afasia partecipando a questo reading – lettura teatrale con brani tratti da un libro di grande attualità “Ogni parola che sapevo”, che riguarda il tema dell’afasia, vissuto in prima persona dal giornalista Andrea Vianello.

La partecipazione è gratuita, necessaria e gradita la prenotazione a una di queste mail:

daniela.trunfio@fastwebnet.it

progetti@fondazionecarlomolo.it

Un invito speciale per te

La visita al Parco d’Arte della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

Quale modo migliore di avvicinarsi alla pausa estiva di un progetto che fare una bella gita in campagna?

Così il gruppo di lavoro del progetto “Vie di uscita” è partito alla volta di Guarene, nel cuore delle Langhe, per visitare il Parco d’arte della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo sulla collina di San Licerio. La nostra fida accompagnatrice Annamaria Cilento aveva addirittura previsto per noi dei ventagli, che ci hanno aiutato molto a sopportare i momenti di caldo dovuti alle piccole salite della collina.

Siamo entrati in un parco che offre a cielo aperto una serie di opere d’arte in continua crescita, che Annamaria e Maria Giulia ci hanno raccontato aiutando a entrare in contatto con le opere, ciascuna delle quali ci ha raccontato un mondo e una visione….

Cosi’ abbiamo spaziato dal mondo per uno al camaleonte gigante, dall’opera che è anche una panchina (e molto comoda!) alle luci che ci rimandano a una frase di Primo Levi, dalle camicie che sventolando ci aiutano a liberare la fantasia ai fiori di vite che ci abbracciano….

L’esperienza di camminare in un parco circondati da opere che grazie alla mediazione di Annamaria ci si svelano man mano che passiamo del tempo sulla collina è davvero piacevolissima e unica. Terminiamo la nostra visita con un pranzo conviviale…che termina con la fimra del gesso di Annalisa da parte di tutti i partecipanti!

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