Corso di Cucina del mese di Novembre 2024

La Fondazione Carlo Molo da tanti anni ormai porta avanti un percorso di consigli alimentari per mostrare e far sperimentare che una cucina gustosa ma al tempo stesso anche sana e leggera è possibile.

Quindi, insieme agli amici afasici e ai loro famigliari, periodicamente ci avventuriamo in corsi di cucina che ci vedono impegnati tutta la mattina a imparare e cucinare e poi al termine della mattinata degustiamo in un bel pranzo condiviso tutto il frutto della nostra fatica.

Da alcuni anni il nostro punto di riferimento è @studiofood33, a Torino in Via dei Mille 33, che grazie ai consigli dello chef Stefano ci propone cucina stagionale, ottima e sana e che possiamo replicare anche nelle nostre case.

Nel corso di ieri dove, come vedrete dalle foto, ci siamo divertiti molto, il menù prevedeva: sformato di spinaci, crema di pecorino, chips di cavolo nero e polenta croccante, ravioloni alla curcuma, uovo alla coque, erbette e per finire il tortino al cioccolato con cuore caldo e crema di yogurt.

….Non è avanzato nulla! E un arrivederci al corso di cucina primaverile!

Ogni parola che sapevo

“Ogni parole che sapevo”
Sabato 19 ottobre ore 16.00
Teatro Civico Garibaldi – Via Partigiani, 4 – Settimo Torinese

Ingresso gratuito su prenotazione

Con il Patrocinio della Città di Settimo Tor.se
Il testo è tratto dal libro omonimo di Andrea Vianello (personaggio di spicco della televisione e oggi direttore di Rai Radio San Marino (consociata RAI).
Il reading racconta con tono ironico, l’avventura di Vianello che colpito da ictus alcuni anni fa ha dovuto sottoporsi a una dura riabilitazione per recuperare la parola e la scrittura.
Il reading è una produzione di Fondazione Carlo Molo onlus. In scena Federico Palumeri
Musiche originali eseguite dal vivo di Davide Sgorlon
Proiezioni fotografie Francesca De Pieri e Anna Maria Colace.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Per prenotare: Fondazione Molo – daniela.trunfio@fastwebnet.it – cell. 339.6116688

Benemerenza Civica della dottoressa Mariateresa Molo

Il giorno 28 giugno 2024 la dottoressa Mariateresa Molo, in Sala Rossa a Palazzo Civico ha ricevuto dalle mani del sindaco della città di Torino, Stefano Lo Russo, l’attestato di benemerenza civica per tutte le attività svolte in questi anni a favore dei cittadini con  la Fondaziona Carlo Molo onlus, da lei fondata.

Questo riconoscimento ci stimola tutti a lavorare sempre di più per il bene comune e per il benessere delle fasce più fragili della popolazione.

Per vedere il video della cerimonia, seguire questo link:

Benemerenza Civica alla dott.ssa Mariateresa Molo

La prossima visita culturale

Venerdì 23 febbraio alle ore 10.30 andremo alla GAM – Galleria di Arte Moderna di Torino – in Via Magenta 31 per visitare la mostra “Hayez. L’officina del pittore romantico”.

Effettueremo una visita guidata accompagnati da una referente dei servizi educativi del museo.

Al termine della visita parteciperemo a un laboratorio fotografico in tema con la mostra.

L’ingresso è gratuito per i possessori della tessera musei e per gli accompagnatori dei disabili.

Per i disabili che non hanno la tessera musei l’ingresso costa 11€.

Chi fosse interessato a partecipare deve scrivere una mail entro e non oltre lunedì 19 febbraio a:

progetti@fondazionecarlomolo.it

XIV Congresso AITA a Monopoli

Nel fine settimana del 14-15-16 maggio si è svolto a Monopoli il primo congresso nazionale della Federazione AITA organizzato dalle regioni dopo il Covid. Si tratta del 14 congresso e la regione orgenizzatrice è stata la Puglia. Il congresso ha visto l’intervento del Prof Carlo Semenza che ha parlato della relazione tra Afasia e Acalculia, e un altro intervento dedicato al Training di Lettura Ritmica, che raccontava i risultati di una sperimentazione online condotta da Alice Cancer e Laura Colaiutti, dottoresse alla Università Cattolica di Milano.

Il resto del tempo in aula, che normalmente nei congressi precedenti veniva occupato dalle varie sedi regionali per l’aggiornamento sulle attività svolte, si è invece quest’anno destinato a dei laboratori. I laboratori per i partecipanti al congresso sono stati introdotti lo scorso anno nell’incontro di Chianciano Terme organizzato dal Consiglio Direttivo Nazionale e visto il gradimento ottenuto dai partecipanti, sono stati rispoposti anche quest’anno.

Tutti i presenti al congresso, sia caregiver che afasici, potevano scegliere due laboratori, da svolgere al venerdì pomeriggio e al sabato mattina. I laboratori erano tenuti da volontari e/o da soggetti afasici. La scelta era molto ampia: laboratori di mimo, poesia, uncinetto, canto, pittura e ballo. La domenica mattina si è svolta la restituzione a tutti i partecipanti di ogni laboratorio. Abbiamo fatto una serie di mini video, se li volete vedere per avere un’idea di come è andata…cliccate qui!

La serata del venerdì si è svolta la tradizionale lotteria: durante la cena si vendono i biglietti e si svolge l’estrazione dei premi, che sono forniti da tutte le regioni. La sera del sabato c’è stata la serata di gala, con la cena con cibo tipico pugliese e dopo cena i balli tradizionali, pizzica, tarantella e l’immancabile trenino, con una orchestra dal vivo.

Il sabato pomeriggio c’era la possibilità di fare una gita a Bari vecchia, ma  purtroppo il tempo era estremamente piovoso e molto freddo e la partecipazione alla gita è stata più ristretta.

La domenica mattina la dottoressa Selena Minuzzo ha intrattenuto i partecipanti al congresso con dei giochi motivazionali e ha presentato un weekend motivazionale dedicato ai volontari che si svolgerà in Toscana nel mese di Novembre.

L’atmosfera è stata come sempre molto festosa e molto partecipata e si è anche scoperto che uno dei soci lombardi era cantante di un gruppo italiano degli anni ’70, “I Panda”.

Il saluto a tutti i partecipanti è stato fatto con l’annuncio che il prossimo anno il Congresso si farà in Lombardia….e speriamo in una partecipazione sempre più numerosa!

Le riprese di…un nuovo spot!

In questo momento di pausa estiva…cosa c’è di meglio che preparare delle novità per l’autunno?

Abbiamo effettuato le riprese per la realizzazione di un nuovo spot che faccia capire cosa è l’afasia a chi non la conosce e che sia veloce e accattivante…noi siamo fiduciosi che sia cosi’! Naturalmente dopo le riprese ci sarà la fase del montaggio e poi l’inserimento delle musiche ma…nell’attesa delle prossime fasi di lavorazione condividiamo insieme a voi alcune foto di scena e delle riprese.

Lo spot completo sarà ovviamente visibile per la giornata nazionale dell’afasia, nel frattempo…restate sintonizzati!

Vie di uscita – ci salutiamo dal vero

Dato che nel mese di Giugno incontrarci dal vivo ci è piaciuto tantissimo, ci ha emozionato, riempito, entusiasmato e la gioia dell’incontro ha nutrito le nostre anime in profondità…abbiamo deciso che ci riprovavamo nel mese di luglio!

Appena è cambiata la mostra in esposizione, abbiamo pensato di cogliere l’occasione di vederla e insieme di salutarci prima delle vacanze. Naturalmente alcuni fortunati erano già partiti, ma per noi “cittadini” vederci di nuovo è stato davvero piacevole!

E stavolta…abbiamo lavorato molto sulle parole, sfidando tutti quelli che pensano che gli afasici le parole le abbiano perdute…e invece eccole qui!

Giocando sul titolo della mostra, che si chiama “Verso”, abbiamo creato frasi e parole che comprendessero questo titolo e poi, vicino a un’installazione, ognuno di noi ha ricevuto in dono una parola. Questa parola è diventata prima una frase, poi parte di una poesia condivisa e infine è diventata  un gesto, che ciascuno di noi ha creato per e con gli altri e che ci ha fatto vivere anche con il corpo la poesia appena creata.

Non possiamo che raccontare poco rispetto alle emozioni vissute in questi momenti, ma speriamo che le foto in cui trovate la nostra poesia e altri momenti della mattinata vissuta insieme riescano a trasmettervi delle scintille delle nostre anime…in attesa di rivederci a settembre, con tutto il nostro entusiasmo!

Vie di uscita – ci incontriamo in presenza!

Il percorso che abbiamo chiamato “vie di uscita” e che ci sta accompagnando dal primo lockdown dello scorso anno, poco per volta cresce e si trasforma sotto i nostri occhi, regalandoci emozioni sempre più intense. Dopo vari mesi di zona rossa, arancione e gialla, di isolamento, lontananza, solitudine e collegamenti tramite zoom…è giunto finalmente il momento dell’incontro in presenza, sognato da tempo.

Durante i mesi di collegamento online abbiamo avuto modo di conoscere e approfondire quasi tutta la mostra in esposizione temporanea, Space Oddity, e adesso siamo molto curiosi di guardare, toccare, camminare dentro alcune installazioni che abbiamo scoperto in remoto.

Dopo un’accoglienza con una splendida torta che Anna Maria ha preparato per noi, ci addentriamo a scoprire le opere, guidati sia da Anna Maria che da Elena, che ci propone in alcuni momenti delle attività per riappropriarci di alcuni lavori che ci avevano particolarmente incuriosito.

Così disegnamo in prossimità del “Pensatore di buchi” e danziamo dentro il “labirinto”, poi svolgiamo una danza a coppie con l’elastico e terminiamo di nuovo con dei disegni. Naturalmente non può mancare un momento di condivisione e di scambio, in cui cerchiamo di comunicare le intense emozioni che attraversano la nostra anima, sia per il contatto con l’arte, che per la danza espressiva ma anche per il ritrovarci insieme nella stessa stanza. Torniamo a casa entusiasti e pieni di tanta bellezza, pronti a ripartire per il prossimo incontro!

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